Blog/News

USA vs. Cina, il ban si estende ai sistemi di video sorveglianza

All’interno della Entity List controfirmata da Donald Trump non rientra solamente Huawei: la società cinese è infatti solo una delle realtà a cui è stato imposto il divieto di acquistare componenti USA, di fatto estromettendola dal mercato come stiamo testimoniando in questi giorni.
 
Sono almeno 70 le aziende segnalate al Presidente degli Stati Uniti, e tra queste ve ne sono due che operano in un settore particolarmente delicato: quello dei sistemi di video-sorveglianza. Ecco dunque l’intenzione di estromettere dal mercato nazionale Hikvision Digital Technology, leader mondiale in questo segmento e nei sistemi di riconoscimento facciale tramite IA, così come Dahua Technology e altre società la cui identità non è ancora stata rivelata.
 
 
L’accusa rivolta ad entrambe è di essere coinvolte nell’azione di repressione contro alcune minoranze etniche nella Cina occidentale, fornendo al Governo locale telecamere di video-sorveglianza e strumentazioni di controllo all’interno di aree che gli Stati Uniti ritengono veri e propri centri di detenzione di massa.
 
Hikvision - azienda da 37 miliardi di dollari che realizza anche camere termiche e veicoli aerei senza equipaggio - è stata finora l’unica a ribattere alla decisione USA, auspicando “un trattamento giusto e corretto”. Nonostante ciò, la preoccupazione sembra essere limitata, perlomeno come spiega un dirigente che ha preferito rimanere anonimo: Anche se gli USA smettono di vendere a noi, possiamo rimediare tramite altri fornitori
 
Del resto, se Hikvision è leader del settore ciò è dovuto prevalentemente al mercato interno, con gli Stati Uniti che, secondo l’analista Rex Wu di Jefferies, incidono sull’intero business solamente per il 5%.
 
A difesa delle due società coinvolte si è mosso anche il Governo cinese che, attraverso il Ministero degli Esteri, ha ribadito l’opposizione del Paese all’imbrattamento delle aziende cinesi da parte degli Stati Uniti.
 
Riguardo il coinvolgimento nei centri di detenzione nell’ovest del Paese, Hikvision ha rivelato in un comunicato diffuso oggi che è dallo scorso ottobre che è in atto una collaborazione con gli Stati Uniti per fare luce sulla vicenda.

Torna alle News

Dal nostro Portfolio

Vedi tutto

Vuoi un
preventivo?

Sviluppo siti web, app mobile, e-commerce, CRM

Hai un progetto in mente o vuoi migliorare o aggiornare i tuoi strumenti di business? Analizzeremo le tue esigenze definendo tempi, costi e benefici senza alcun impegno da parte tua.

Contattaci adesso, ti ricontatteremo noi.

Contattaci adesso